Coast to Coast
Il nostro trekking "Da Costa a Costa" è una fantastica avventura che ci permette di attraversare la Sicilia da Nord a Sud e di immergersi nella sua profonda essenza.
Si tratta infatti di un immersione totale nella sua profondità fatta di storia e di agricoltura, di magia e leggende.
I paesaggi sono in prevalenza fatti da colline ricoperte da campi sterminati di grano e di foraggio, ma non mancano i tratti "selvaggi" e si attraversano anche diversi paesini dell'interno, le cui origini si perdono nella storia e le leggende, antiche masserie abandonate, retaggio di un passato non troppo lontano quando la Sicilia traeva la sua ricchezza dalla terra, fiumi e torrenti, uliveti e mandorleti, e tante sorprendenti curiosità.
Date 2015:
21-28 Marzo,
25 Aprile-02 Maggio,
30 Maggio-05 Giugno,
12-19 Settembre,
17-24 Ottobre,
14-21 Novembre
1° Giorno
Prima colazione. Assegnazione dei cavalli e partenza dalla Tenuta Luogo Marchese intorno alle ore 8,30.
Passaggio intorno al paese storico di Castelbuono, per diversi secoli sede amministrativa dei Ventimiglia, aristocratici feudatari tra i più potenti dell'isola, attraverso campagne coltivate prevalentemente ad ulivo e frassino da manna. Risalita del corso del fiume Pollina e del suo affluente Rainò, nei territori di San Mauro Castelverde e Geraci Siculo ricoperti di boscaglia e macchia alternati a campi semi-abandonati di ulivi centenari, tristemente famosi negli anni a cavallo tra la fine dell'800 e i primi del 900 per le imprese leggendarie dei banditi e fuorilegge che infestavano la zona. Picnic a base di prodotti locali lungo il cammino. Arrivo previsto nel tardo pomeriggio all'agriturismo "
Cena a base di prodotti tipici a km zero e pernottamento.
2° Giorno
Colazione e partenza da Casalvecchio intorno alle ore 8,00.
Risalita attraverso un'antica trazzera regia la valle del Rainò fino alle porte di Gangi, tipico borgo medievale tra i più belli d'Italia (premiato nel 2014) a circa 1000 metri sopra il livello del mare, proseguimento per il territorio di Petralia Soprana, attraversamento di caratteristiche borgate fino all'arrivo al Santuario della Madonna dell'olio in territorio di Blufi, dove si trova un riaffioramento di petrolio, da secoli considerato miracoloso, sove viene cunsumato il pranzo/picnic.
Nel pomeriggio proseguimento in direzione di Resuttano, attraversamento del fiume Imera Meridionale, passaggio attraverso antiche masserie semi-abandonate, campi e pascoli ed arrivo mel tardo pomeriggio all'azienda "
Cena a base di prodotti del luogo e pernottamento.
3° Giorno
Colazione e partenza da Tudia intorno alle ore 8,30.
Passaggio attraverso le vigne biologiche dell'azienda per poi prenetrare nel profondo del granaio che è la Sicilia fin dai tempi più remoti della storia, che viene attraversato lungo le regie trazzere istituite dal governo borbonico nei secoli XVIII e XIX per garantire il libero movimento di mandrie e persone attraverso l'isola. Passaggio dal santuario della Madonna del Bilici e dalla stazione ferroviaria di Marianopoli, di un bosco di eucalipti oggi riserva di caccia privata ed arrivo a
Cena e pernottamento.
5° Giorno
Colazione e partenza intorno alle ore 8,30 in direzione di Sant'Angelo Muxaro, altro parsino di origini remotissime che sarebbe stato il seggio di Kokalos, re dei sicani, misterioso popolo indigeno che popolava l'isola prima dei greci e dei siculi. Passeggiata lungo le tombe preistoriche scavate nella roccia alla base del paese, alcune delle quali trasformate in stalle durante i secoli, giro all'interno del caratteristico paese e sosta per una dimostrazione e assaggio di ricotta, tipico formaggio fresco siciliano. Proseguimento e picnic in un'area boschiva di eucalipti.
Nel pomeriggio sosta presso la Torre D'Angiò, antica aristocratica dimora del XIII secolo, poi in una vecchia "zolfara" abandonata ed arrivo al nostro agriturismo "
6° Giorno
Colazione e partenza intorno alle ore 8,00.
Dopo aver attraversato una zona agricola nei pressi di Aragona, arrivo alle "Macalube" curioso riaffioramento di gas metano che nella sua risalita dalle profondità della terra trascina con se del fango argilloso creando dei piccoli crateri freddi. Proseguimento in direzione di Agrigento, l'antica Agrakas dei greci, fondata da genti originari delle isole di Creta e Rodi intorno al 580 avanti Cristo. Breve sosta nella borgata tipica di Monte Aperto, e picnic sotto la città all'ombra di un boschetto. Nel pomeriggio cavalcata in direzione dei templi, visita guidata dei monumenti di maggiore importanza (templi di Hera, Concordia, Ercole, Giove, Dioscuri) per poi proseguire in direzione dell'animata frazione balneare di San Leone, dove viene trascorsa l'ultima notte del nostro viaggio, nel B&B "
Cena a base di pesce in un rinomato ristorante locale e pernottamento.