Cefalù - Etna
Trekking che ci permette di attraversare tutta la Sicilia Nord-orientale (il cosiddetto Val Demone) attraverso i quattro parchi delle Madonie, Nebrodi, Alcantara ed Etna.
Date 2015:
11-18 Aprile
06-13 Maggio
13-20 giugno
29 Agosto-05 Settembre
26 Settembre-03 Ottobre
31 Ottobre-07 Novembre
I° Tappa (Luogo Marchese – Casalvecchio); ore di cavallo: 7
Assegnazione dei cavalli e delle selle. Alle 9 circa partenza da Tenuta Luogo Marchese, circonvallazione dalle campagne intorno a Castelbuono ridente cittadina medioevale ricca di storia e di tradizioni.
Ascesa attraverso il bosco di sughere più esteso di Sicilia fino a Geraci, cittadina di montagna (a circa mille metri di altezza) famosa per il suo castello e la sua acqua minerale.
Dopo una breve sosta ristoratrice si riparte boschi ed antichi sentieri mezzi abbandonati, fino ad arrivare nel pomeriggio presso l'
III° Tappa (La Sugarita – Rifuggio del Parco); ore di cavallo: 8
In questa tappa si entra nel cuore del parco dei Nebrodi, percorrendo la famosa "Dorsale" una lunga strada sterrata tra boschi e pascoli di alta montagna.
Un luogo ricco di fascino e di panorami straordinari che guardano a nord sul mar tirreno con vista splendida sulle isole Eolie e a sud con la vista sull'entroterra siculo delle province di Enna, Caltanissetta, Agrigento, Siracusa, Catania e l'Etna che giganteggia su tutto.
Si entra attraverso i boschi faggi nel territorio di San Fratello, famoso per i suoi cavalli Sanfratellani, razza autoctona molto forte e resistente, e dalla testa molto grande, i cui esemplari si possono vedere pascolare allo stato brado. Il pranzo si svolgerà al sacco in una piccola radura all'ombra di alberi secolari, presso una sorgente di acqua (Nocita).
L'arrivo è previsto nel pomeriggio presso l' hotel "
IV° Tappa (Rifuggio del Parco – Monte Colla); ore a cavallo: 8
Questa e' probabilmente la tappa più bella, si snoda per più di 40 chilometri sulla "dorsale dei Nebrodi", tra monti, boschi e laghi, in un paesaggio di sorprendente bellezza. Subito si incontra il lago Maulazzo, sovrastato dal monte Soro, la cima più alta dei Nebrodi (1847 metri) ricoperto da superbe faggete, poi il famoso lago Biviere di Cesarò, luogo di sosta di fauna migratoria.
Si prosegue lungo la "Dorsale" dove si alternano boschi lussureggianti che lasciano il posto a panoramiche radure, da cui a nord si vedono le isole Eolie ed a sud l'imponente cima dell'Etna e si arriva la sera stanchi ma soddisfatti a
VI° Tappa (San Marco – Etna Nord); ore di cavallo: 7
Dopo aver attraversato una ricca e suggestiva zona agricola caratterizzata dalle sue colture di pesche, mandorle, ulivi, vigne e muretti a secco in pietra lavica, si entra nel Parco dell'Etna dove tra le colate più o meno recenti si passa da fantastici boschi di alto fusto di pini, querce e castani, grotte vulcaniche, panorami mozzafiato sui monti della Sicilia e della Calabria e si arriva alla pineta "Ragabo" a circa 1500 metri.
Lì si effettua la pausa pranzo e si continua successivamente a salire attraverso la pineta fino a Piano Provenzano (circa 1800 metri) e a secondo della stagione, delle condizione atmosferiche e vulcaniche, si continua a salire fino ai crateri della grande eruzione del 2002.
Alla fine dell'ultimo giorno vi riportiamo giù per la seconda sera all'agriturismo "